Dall'abolizione della pena di morte alla lotta ai linguaggi d'odio: la Toscana terra di diritti
L'Ammnistrazione comunale tornerà ad illuminare con i colori della nostra Regione il Rosso e il Bianco il Palazzo comunale dalle ore 15 alle ore 23 per ricordare a tutti questa giornata.
L'obiettivo è rinnovare l'impegno nei confronti dei diritti civili affinché questi siano resi attuali e contestualizzati nell'epoca in cui viviamo.
Nel 1786 la Toscana fu il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte e la tortura. Fu, per l’epoca, una scelta innovativa e rivoluzionaria ed è per questo che il Consiglio Regionale ha deciso di ricordarla ogni anno ed il miglior modo per onorarne la memoria è impegnarci nella promozione della cultura dell'accoglienza e del rispetto.
Il tema del 2021, come ci spiega il Presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo, è il contrasto ai linguaggio d'odio, ciascuno dia il buon esempio, in qualsiasi contesto si trovi ad operare, a scrivere o comunicare, affinché sia mantenuta la correttezza del linguaggio e una comunicazione non ostile.