Nell'ultimo consigliio comunale di gennaio è stato approvato all'unanimità il Regolamento di Polizia Rurale che ha lo scopo di normare e garantire la coltura agraria e vigilare sui servizi ad essa collegati cercando di contemperare i diritti dei privati con il pubblico interesse, connesso allo sviluppo dell'agricoltura e la tutela dell'ambiente.
Sono considerate rurali e soggette al regolamento le aree destinate ad usi agricoli dalla vigente regolamentazione urbanistica dell'Ente nonchè i terreni non edificati.
Fra gli argomenti trattati e disciplinati vi è:
- l'utilizzo delle acque provenienti da acquedotto pubblico (art. 6)
- l'uso degli impianti di irrigazione (art. 7)
- la manutenzione e ripulitura dei fossi (art. 10) lungo le strade anche di uso pubblico, a cura e spese dei frontisti privati, possessori e detentori della fossa ecc..
- la manutenzione delle strade (art. 11) sia esse rurali, poderali, interpoderali, vicinali e vicinali di uso pubblico che devono essere mantenuti a cura dei proprietari o frontisti/utenti in buono stato di percorribilità ecc..
- tutela del paesaggio agricolo (art. 12)
- recinzioni (art. 17) realizzate con siepi di essenze locali, metalliche e in legno
- prevenzione incendi - divieti e prescrizioni (art. 19)
- trattamenti fito sanitari e uso dei fertilizzanti (art.li 21-25)
Per il testo completo si rinvia al Regolamento qui sotto riportato
regolamento_polizia_rurale_fauglia.pdf (232,47 KB) |