Tutti insieme per salvaguardare l'ambiente e la risorsa idrica. Coinvolti studenti, Amministrazione comunale, Scuola e Acque Spa. Il Sindaco Alberto Lenzi e l' Assessora all'Istruzione Emanuela Rombi hanno consegnato le borracce donate da Acque Spa nelle varie sedi scolastiche.
L’acqua di rubinetto non è “solo” potabile, ma anche buona da bere, disponibile “a chilometro zero”, sicura e super controllata. Spesso però il pregiudizio attorno all’acqua di rubinetto (in termini di sicurezza, qualità, caratteristiche) è radicato al punto da far preferire comportamenti non sempre sostenibili. Per incentivare le buone pratiche e promuovere un uso responsabile della risorsa idrica, riducendo al contempo l’utilizzo della plastica monouso, Comune di Fauglia, il locale Istituto comprensivo G. Mariti e il gestore Acque SpA hanno deciso di fornire tutti gli studenti della scuola dell’obbligo di borracce in alluminio nell’ambito del progetto Acqua Buona che appunto vuole favorire il consumo dell’acqua della rete idrica all’interno delle scuole al posto di quella in bottiglia. Le borracce, in numero di circa 350, sono state consegnate stamattina direttamente alla Scuola, affinchè vengano distribuite fra tutti i bambini e ragazzi che frequentano i plessi di Fauglia.
Grazie all’utilizzo delle borracce per l’anno scolastico 2020-2021, ipotizzando un consumo quotidiano di 0,5 litri d’acqua a studente, gli alunni di Fauglia, faranno risparmiare alla collettività circa 6,7 quintali di plastica, pari ad un’emissione equivalente di oltre 15 quintali di anidride carbonica.
“Ringraziamo Acque – ha dichiarato il sindaco Alberto Lenzi – per questo omaggio che ha un impatto positivo per l'ambiente in generale e per la risorsa idrica in particolare. Sono infatti convinto che ognuno di noi nel proprio piccolo, anche con un semplice gesto, può contribuire a migliorare la qualità di vita e, perchè no, salvare il nostro pianeta. Le giovani generazioni possono fare meglio di quelle del passato e con il loro impegno essere portatori di un vero cambiamento”.
“Nonostante il difficile momento che stiamo vivendo – ha aggiunto l'assessora all'Istruzione Emanuela Rombi – riteniamo utile focalizzare l'attenzione anche su altri temi così importanti per la salute delle persone e la salvaguardia dell'ambiente. L'acqua è un bene prezioso e la possibilità di disporne con facilità nelle nostre abitazioni ci induce spesso a sottovalutarne la qualità e l'importanza. Iniziative come questa ci aiutano a valorizzarla e a non sprecarla”.
“I cambiamenti climatici e l’utilizzo indiscriminato delle risorse naturali - sottolinea il presidente di Acque, Giuseppe Sardu - sono temi da affrontare con la massima urgenza. Dobbiamo tutti sentirci responsabili delle condizioni del pianeta e del futuro delle nuove generazioni. E proprio da loro, anche grazie ad Acqua Buona, arriva un messaggio incoraggiante: attraverso piccoli gesti quotidiani, come quello di bere “acqua del sindaco” ed evitare la plastica usa-e-getta, si può fare qualcosa. Acque si sente pienamente coinvolta in questo processo di cambiamento ed è pronta a fare la propria parte, garantendo controlli accurati che assicurino la bontà e la sicurezza dell’acqua potabile, investendo nella riduzione degli sprechi e nell’estensione del servizio di collettamento e depurazione delle acque reflue”.
IMG-20201113-WA0015.jpg (248,94 KB) |
IMG-20201113-WA0013.jpg (250,21 KB) |
Infanzia.jpg (774,90 KB) |
borracce_alluminio.jpg (71,55 KB) |