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Comune di Fauglia Portale istituzionale dell'ente

Attività ed eventi

Attività ed eventi

Le opere del Museo Kienerk di Fauglia sul Catalogo dei Beni Culturali

Al Museo Kienerk sono presenti dipinti, sculture, illustrazioni, pastelli, taccuini, libri illustrati e strumenti di lavoro oltre all’archivio dell’artista, una collezione intera che si trovava nella villa di Poggio alla Farnia, al momento della morte dell’autore, mentre una intera cassa di disegni e di dipinti, oltre ad appunti dell’artista è andata distrutta durante il bombardamento della seconda Guerra mondiale , che rase al suolo la casa dei Kienerk di Firenze.
Oggi queste opere d’arte, dopo un attento lavoro di catalogazione, avvenuto sulla piattaforma Sigecweb, sono visibili sul nuovo Catalogo generale dei Beni Culturali, sulla pagina dell’ICCD, l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione.
Si tratta in tutto di 91 schede catalogo: 70 OA (Opera e Oggetto d’Arte); 3 S (Stampa) e 18 D (Disegno) tutte corredate di immagini, localizzazione, cronologia, dati tecnici e analitici, oltre alla condizione giuridica.
Il lungo lavoro è stato svolto in circa 18 mesi dalle archiviste della soc. coop. sociale Microstoria , con la supervisione scientifica della Soprintendenza Archeologia, belle Arti e Paesaggio della città di Pisa. Si è trattato di un lungo lavoro che è iniziato con una ricognizione delle opera d’arte, una campagna fotografica e a seguire la descrizione analitica di ciascuna opera d’arte , che in concerto con la Soprintendenza di Pisa ha prodotto un elenco complete ed esaustivo delle opera di Giorgio Kienerk esposte presso il Museo di Fauglia. Un ringraziamento particolare alla dott.ssa Russo Severino e alla dott.ssa Loredana Brancaccio della Soprintendenza di Pisa.
 
Ulteriori infomazioni nell'articolo pubblicato su Terre di Pisa: https://www.terredipisa.it/museo-kienerk-beni-culturali/
 

Dal Museo Kienerk alla fonte Portonari con aperitivo musicale, 13 settembre 2020.

Il Museo Giorgio Kienerk di Fauglia organizza per domenica 13 settembre 2020 un nuovo evento per scoprire la fonte di Portonari.

Ecco il programma dettagliato:

Ritrovo alle 9:45 al Museo Giorgio Kienerk, in via Chiostra Prima, n. 13 a Fauglia.
Visita guidata del Museo che approfondirà quei legami che hanno stretto Giorgio Kienerk a Fauglia e al territorio circostante.
Conclusa la visita, ci sposteremo fino alla fonte di Portonari attraversando prima le vie del paese di Fauglia e poi un sentiero aperto per garantire l'accesso al sito.
Arrivati, concluderemo l'iniziativa con un aperitivo musicale: alla fonte troveremo Daniele Pardini e Luca Bellofiore che ci accompagneranno nell'ultima parte della mattinata con le loro note.

 

II passeggiata alla scoperta di Kienerk, 23 agosto 2020.

Domenica 23 agosto si terrà una nuova edizione della Passeggiata alla scoperta di Kienerk, dedicando, questa volta, l'evento ai bambini e alle loro famiglie con un laboratorio di pittura en plein air.

Ecco il programma del pomeriggio:

16:30: visita al Museo Giorgio Kienerk con focus sulle opere realizzate a Fauglia e nei dintorni della residenza dell'artista.
Passeggiata fino a Poggio alla Farnia nel giardino della villa Kienerk - Marcacci.
Sosta nel giardino per parlare della vita e delle opere di Kienerk mentre i bambini dipingeranno dal vivo con l'aiuto di un pittore.

Verrà offerto ai partecipanti un drink di benvenuto.

 

Passeggiata alla scoperta di Kienerk, 26 luglio 2020.

Domenica 26 luglio si terrà un pomeriggio all'insegna dell'arte a Fauglia.

Inizieremo alle 17:00 con una visita al Museo Giorgio Kienerk per poi spostarci a piedi fino alla villa di famiglia dell'artista che si trova a Poggio alla Farnia (circa 30 min di cammino).
Qua ci fermeremo nel giardino per parlare della vita e delle opere di Kienerk proprio nel luogo in cui molte di queste furono create.
Verrà offerto ai partecipanti un drink di benvenuto.

 

Dante al Museo: Canti sparsi S02, 1 settembre 2019

Dante al Museo: Canti sparsi, 7 luglio2019

I dieci anni del Museo Giorgio Kienerk, 2 dicembre 2018

 

Dante al Museo: I canto dell'Inferno, 16 settembre 2018

Dante al Museo: V canto del Purgatorio, 6 luglio 2018.

 

Ricordando Giorgio Kienerk, 16 marzo 2018


 

La Vita Nuova di Dante Alighieri, Fauglia 20 agosto 2016

Poesia Pittura e musica in un incontro proposto da Giovanna Bacci di Capaci, Conservatrice del Museo Giorgio Kienerk e da Hélène Koehl, presidente dell’Associazione degli Amici di Alfredo Muller.

Con le acqueforti di Müller, lettura di testi della Vita Nuova con intermezzi musicali

Alla lettura, Francesco Andreotti (insegnante e regista, Pisa)
Al pianoforte e al canto, Francis Matter (insegnante di musica in Saverne, Francia)

Nell’anno 1898, era stata pubblicata a Parigi la prima edizione critica in francese della Vita Nuova di Dante Alighieri. Lo stesso anno, il grande mercante d’arte parigino Ambroise Vollard editava una serie di sei acqueforti sui temi essenziali dell’elegia a Beatrice, incise e stampate dal pittore ed incisore livornese Alfredo Müller (1869-1939).

Queste incisioni sono esposte nello spazio della Lucciola, presso il Museo Giorgio Kienerk di Fauglia. La loro presentazione è un’occasione fortunata per risentire la bellezza e la musicalità della lingua del primo scritto dantesco pubblicato in italiano più di 700 anni fa.

 

Giorgio Kienerk. Ritratti, mostra a c. di E. Querci e G. Bacci di Capaci, Fauglia 18 aprile - 19 luglio 2015

La mostra parte dalla presentazione della scultura inedita di Giorgio Kienerk, Il ritratto in terracotta dello zio Guido, eseguito nel 1886 quando l’artista, appena diciassettenne, è allievo di Adriano Cecioni a Firenze. Questa scultura ha una primaria importanza nel percorso di Kienerk e segna il momento in cui il giovane artista, che pure si dimostra naturalmente dotato per la scultura, si affida al nuovo maestro Telemaco Signorini dopo la morte improvvisa del Cecioni, accostandosi nel giro di pochi anni alle principali e più innovative correnti artistiche italiane e internazionali.

Da qui la mostra si articola attorno al tema del ritratto, attraverso l’esposizione di sculture, dipinti, stampe e disegni selezionati, che segnano particolari passaggi nella carriera dell’artista: dai ritratti eseguiti a pastello, tecnica moderna per eccellenza attorno al 1900, passando attraverso gli esperimenti sul volto umano condotti con l’ausilio della fotografia e delle arti litografiche per sviluppare il potere evocativo della ‘macchia’, fino al rapporto con la modella e lo studio, tipico della stagione matura, quando Kienerk si alterna tra Fauglia e Pavia città a cui è stato legato dal suo incarico di direttore della Civica Scuola di Pittura. Oltre trenta opere di cui diverse inedite, recentemente ritrovate in collezioni private o apparse sul mercato, che consentono di ampliare la conoscenza di questo poliedrico artista (pittore, scultore, illustratore e grafico) attivo a cavallo tra Otto e Novecento e di arricchire significativamente il quadro offerto dalla collezione permanente del museo.

Il catalogo della mostra (“Quaderni del Museo Kienerk n.2”) ospita anche un ampio approfondimento relativo ai rapporti intercorsi tra Kienerk e lo storico dell’arte tedesco Aby Warburg, che nel suo diario ha lasciato traccia dell’incontro con l’artista avvenuto nel suo studio fiorentino ai primi del 1900. Kienerk ha eseguito un ritratto a macchia di Warburg, solo recentemente identificato, che è tra i pochi ritratti dello storico dell’arte tedesco realizzati da artisti a lui contemporanei.

 

Omaggio a Vittoria Kienerk

Incontro organizzato dal Museo Kienerk per ricordare questa benemerita e indimenticabile faugliese di adozione, scomparsa nel marzo del 2013. Con la donazione di 130 opere del padre Giorgio - eclettico protagonista dell’arte tra Ottocento e Novecento - Vittoria ha creato le condizioni per realizzare la realtà civica che, insieme al Teatro Comunale restaurato, arricchisce culturalmente e turisticamente Fauglia.
L’incontro ha avuto una grandissima affluenza di pubblico.

Attraverso gli interventi dei relatori, gli storici dell’arte Carlo Sisi, Piero Pacini, Silvia Panichi, Eugenia Querci, Vincenzo Farinella e della Conservatrice Giovanna Bacci di Capaci, Vittoria Kienerk è stata ricordata per i suoi manuali di storia dell’arte e come autrice di letteratura per l’infanzia, in particolare è stato rammentato Cinque bambine, l’ultimo libro pubblicato e dedicato al Museo. E’ stata delineata la sua figura di impareggiabile insegnante del liceo classico di Pisa che ha educato all’arte e alla vita generazioni di allievi che ancora ricordano le sue vivaci lezioni. Sono stati letti brani dei suoi diari inediti ed è stata descritta la sua energica attività d’ideatrice e fondatrice del museo. Sull’onda della memoria, è uscita fuori la spiccata personalità di Vittoria con tutta la carica umana, la vitalità, la viva intelligenza, l’infinita cultura, lo spirito arguto e l’entusiasmo fanciullesco che la caratterizzavano.

 

Omaggio a Vittoria Kienerk - Teatro Comunale, Fauglia 11 gennaio 2015

Incontro per ricordare Vittoria Kienerk, fondatrice del Museo dedicato al padre Giorgio. Intervento musicale dell’Istituto Mascagni di Livorno.

 

Al Museo Kienerk La scuola incontra l’arte

Esperienze dal Laboratorio didattico di Fauglia condotte da Lucia Pellegrini, a c. di Alessandra Borsetti Venier e Laura Nuti, Morgana edizioni, 1914

Il libro Al Museo Kienerk la scuola incontra l’arte si può acquistare al book-shop del museo. Questo bel volume documenta il lungo e creativo lavoro realizzato dai bambini della scuola primaria di Fauglia che nel 2008 sono stati i primi faugliesi a conoscere e amare il loro museo, appena inaugurato.

Insieme alle maestre, coordinate da Lucia Pellegrini e a Vittoria Kienerk figlia dell’artista, quei bambini, ormai studenti liceali, hanno approfondito la conoscenza dell’artista Giorgio Kienerk, lavorando sulle immagini delle sue opere, sulle tecniche artistiche da lui utilizzate, sui motivi pittorici, sul volto umano, sugli alfabeti da lui realizzati. Un lavoro originale e ricchissimo il cui risultato è tangibile in questo libro che racchiude l’essenza di quell’avventura didattica faugliese che travalica il luogo ed ha assunto la valenza di un’esperienza didattica di portata nazionale.

 

Emilio Mazzoni-Zarini: dipinti, disegni e incisioni, mostra a c. di G. Bacci di Capaci e P. Pacini, Fauglia 28 settembre - 17 novembre 2013

La mostra su Emilio Mazzoni Zarini nasce con l'intento di riscoprire l'opera di uno tra i maggiori incisori d’inizio Ventesimo secolo, artista di educazione tardo macchiaiola, legato a Giorgio Kienerk da lunga amicizia, celebrato dalla critica internazionale fino agli anni Trenta e poi dimenticato per la sua scelta di non aderire ai dettami del regime fascista o ad alcun movimento artistico di rilievo per dedicarsi in solitudine all'arte.

Presenti in mostra oltre cinquanta opere, tra cui 34 acqueforti, 6 dipinti e 15 disegni, in cui l'artista riproduce immagini fuori dal tempo e dallo spazio intese nella loro essenza di luce, atmosfera e ariosità e di cui colpisce l'estrema profondità.

Il paesaggio toscano, ma anche umbro, romagnolo e laziale, colto nella sua purezza e semplicità è l'assoluto protagonista delle incisioni di Emilio Mazzoni Zarini, che ritrae scorci urbani, con particolare attenzione al greto dell'Arno, a Ponte Vecchio e al Giardino di Boboli riscoperti da angolazioni inedite, ma anche case e pagliai tipici delle vedute di campagna, privi di alcuna figura o motivo narrativo.

Tra i dipinti esposti si segnalano i paesaggi come l'olio su tela Ultime luci (1900 ca.), veduta dell'Arno al tramonto in cui l'artista si concentra sulle luci riflesse dall'acqua, Casa colonica con pagliai (1903), Veduta di Castiglioncello, e alcuni ritratti del suo allievo Ennio Cocchi.

Il catalogo della mostra su Mazzoni Zarini è il primo della collana "Quaderni del Museo Kienerk". La collana raccoglie i cataloghi delle mostre su artisti vicini a Giorgio Kienerk o provenienti dal suo stesso ambiente che sono organizzate dal Museo.

Emilio Mazzoni Zarini (Firenze, 1869 – 1949) esordisce come pittore nel 1902. Dopo il 1906, su consiglio di Giovanni Fattori, approfondisce la tecnica dell'incisione ispirandosi ai grafici inglesi e olandesi, tra cui Charles Goff e Philip Zilcken. In breve tempo riscuote consensi in tutta Europa e negli Stati Uniti, partecipa ad alcune delle più importanti esposizioni internazionali, come la Biennale di Venezia e la Quadriennale di Roma ed espone le sue opere a Milano, Londra, Bruxelles, Varsavia, Chicago.

 

La vita in campagna nella Fauglia che fu Fauglia, 12 settembre 2012

Stornelli di Vittoria Kienerk con accompagnamento musicale dell’Ensemble dell’Istituto Musicale P. Mascagni di Livorno ai dipinti dei pittori delle colline.

Immagini di dipinti

di Niccolò Cannicci, Eugenio Cecconi, Giovanni Fattori, Egisto Ferroni, Ruggero Focardi, Francesco Gioli, Luigi Gioli, Giorgio Kienerk, Silvestro Lega, Plinio Nomellini, Adolfo e Angiolo Tommasi.

Interventi musicali a cura dell’Ensemble Strumententale dell’Istituto  Maascagni di Livorno coordinato dal M° Stefano Agostini
Soprano Maria Salvini

Stornelli di Vittoria Kienerk

Il M° Agostini con i suoi allievi vivifica con commenti musicali gli aspetti della vita in campagna dei tempi passati, dipinti dai pittori delle colline pisane e introdotti dal canto degli stornelli.

 

Mio Mao nel reame delle carte, filmato di una storia del gatto Felix in musica, Mostra - Laboratorio per le scuole primarie, Fauglia, 11 febbraio 2012

Il Museo Kienerk e l’Istituto Mascagni di Livorno hanno realizzato una mostra-laboratorio rivolta agli studenti della scuola primaria. Il laboratorio comprende la visione di un filmato (18 min.) creato da una lunga sequenza d’immagini tratte dalle pagine del Corriere dei Piccoli del 1928, riguardanti il personaggio Felix che nasce dalla matita di Otto Messmer e di Pat Sullivan. Il Maestro Stefano Agostini ha musicato e interpretato le avventure di “Mio Mao nel reame delle carte”. Una voce narrante sostituisce le scritte sottostanti alle vignette.

Il laboratorio è allestito nella saletta Kienerk: alle pareti immagini di Mio Mao e del Corriere dei Piccoli. Dopo la proiezione, i bambini possono dar sfogo alla fantasia disegnando e colorando immagini messe a loro disposizione e possono giocare a “memoria” con le carte di Mio Mao.

 

Da Fattori a Kienerk a Modigliani, concerto del Quartetto Jazz di Livorno di Andrea Pellegrini con Tito Tracanna, Fauglia 14 settembre 2011 

Musica Jazz dal vivo e immagini di opere di Giovanni Fattori, Eugenio Cecconi, Ulvi Liegi, Giorgio Kienerk, Amedeo Modigliani

Tito Tracanna, Sax
Andrea Pellegrini, pianoforte
Nino Pellegrini, contrabbasso
Riccardo Ienna, batteria e percussioni

Concerto jazz ispirato alla pittura toscana, musiche di Andrea Pellegrini allo Spazio della Lucciola. Le composizioni di matrice jazzistica sono scritte con approcci diversi e compresenti: descrittivi, mettendo in relazione idee musicali con tratti, masse, luci; evocativi, mettendo in relazione la sensibilità del compositore e degli improvvisatori con il quadro, in un gioco di specchi.

 

Poesia Pittura Musica, Letture da Giovanni Pascoli, immagini e melodie del suo tempo, lettore Franco Farina, interventi musicali a cura dell’Ensemble di flauti dell’Istituto Musicale P. Mascagni di Livorno, Fauglia, 12 settembre 2010

Lettura di poesie di Giovanni Pascoli tratte da Myricae e da Canti di Castelvecchio correlate a immagini di opere di Giorgio Kienerk, Benvenuto Benvenuti, Vincenzo Cabianca, Francesco Gioli, Guglielmo Amedeo Lori, Plinio Nomellini, Telemaco Signorini, Adolfo e Angiolo Tommasi, Giuseppe Viner.

Musiche di Claude Debussy, Nino Rota, Jacques Castérède, Eugène Bozza, Charles Koechlin intermezzi musicali dal vivo alla Spazio della Lucciola.

 

Giorgio Kienerk tra la Toscana e l'Europa: 15 giugno 2010

 

Firenze, Palazzo Pitti, Sala del Fiorino
Martedì 15 giugno 2010 ore 16.30
Proiezione del documentario artistico

Giorgio Kienerk tra la Toscana e l'Europa regia di GianLuca Paoletti e Domenico Zazzara

Il Simbolismo in Toscana, convegno interdisciplinare, Fauglia - Teatro Comunale, 4 dicembre 2009

Coordinatore: Carlo Sisi
Relatori: Anna Mazzanti (Università di Siena) - Componenti letterarie e filosofiche del Simbolismo italiano
Eugenia Querci (Università di Roma) - Presenze ed intrecci simbolisti alla Biennale di Venezia
Piero Pacini (Storico dell’arte) - Incontri con le correnti spiritualistiche e la teosofia
Alberto Olivetti (Università di Siena) - Giorgio Kienerk e il nudo. Due carte del 1907
Silvio Polloni (Università di Firenze) - Iconografia letteraria nel Simbolismo
Alberto Batisti (Musicologo) - Il Simbolismo in musica

Con gli atti del convegno è stato pubblicato: Giorgio Kienerk e il simbolismo in Toscana, a c. di E. Querci, Pisa 2013.

 

ARTE..FATTO: da Kienerk alla contemporaneità, dal 28 novembre al 10 dicembre 2009

 

Kienerk fra Pavia e Fauglia, 7 febbraio 2009

Sabato 7 febbraio  2009, ore 10.30
Pavia,Castello Visconteo 

Giorgio Kienerk da Pavia a Fauglia 
intervengono:
Silvana Borutti, Assessora alle politiche culturali del Comune di Pavia
Riccardo Froli, Sindaco di Fauglia
Susanna Zatti, direttrice dei Musei Civici di Pavia
Giovanna Bacci di Capaci, Conservatrice del Museo Giorgio Kienerk di Fauglia 
Proiezione del filmato artistico
Giorgio Kienerk tra la Toscana e l'Europa 
regia di Gianluca Paoletti e Domenico Zazzara 

Allegato programma_La_vita_in_campagna_12.9.2012.pdf (1,70 MB)
Allegato 2012_Locandina_Mio_Mao_2012.pdf (1,68 MB)
Allegato _INVITO_MIO_MAO.pdf (1,15 MB)
Allegato invito_Kienerk_Ritratti.pdf (1,08 MB)
Allegato Dantealmuseo_-_Locandina_e_testo.pdf (584,97 KB)
Allegato Omaggio_a_Vittoria_Kienerk_11_gennaio_2015.pdf (530,95 KB)
Allegato 27869_invito_KIENERK_1B.pdf (231,59 KB)
Allegato Dante-e-Müller-a-Fauglia-sabato-20-agosto-2016-Locandina-e-comunicato.pdf ( bytes)
Allegato Depliant-Lascito_Bertelli.pdf (140,26 KB)
Allegato Emilio_Mazzoni_Zarini.pdf (98,93 KB)
Allegato MIO_MIAO_11.2.2012.pdf (38,20 KB)
Allegato CONVEGNO_SIMBOLISMO.PDF (17,05 MB)
Allegato invito_decennale.pdf (6,27 MB)
Allegato CONCERTO_JAZZ_FAUGLIA.pdf (3,41 MB)