TEATRO, SCUOLA E COVID-19: LE SCELTE DELL'AMMINISTRAZIONE
L'ultima gestione del Teatro aveva come scadenza naturale la fine del 2019 ed è stata prorogata fino a Giugno 2020 per consentire agli uffici la predisposizione degli atti necessari per la nuova gara. Accogliendo in seguito la richiesta dei gestori la Giunta, con propria deliberazione, ha ulteriormente concesso un altro mese (Luglio 2020) per esigenze logistiche e per permettere la conclusione di alcune attività culturali.
Le normative anticorruzione vigenti non consentono infatti all'ente pubblico di procedere con rinnovi automatici, ma impongono di andare nuovamente a gara al fine di assicurare la rotazione tra operatori e sostenere la concorrenza del mercato.
L'emergenza epidemiologica Covid-19, imprevista e imprevedibile, ha fermato tutte le attività e ha anche imposto ai Comuni ben altre priorità.
Il bando del Teatro è rimasto così congelato, in attesa di conoscere nel dettaglio le disposizioni future in merito al settore cultura, spettacoli, eventi e manifestazioni, non solo per la loro realizzazione ma anche per la fase di programmazione.
Nel frattempo, altre questioni di primaria importanza sono sorte; fra queste quella più significativa è legata all'avvio del nuovo anno scolastico 2020-2021, con tutte le enormi problematiche ad esso connesse, legate al distanziamento sociale e a garantire l'attività scolastica nella massima sicurezza. I Comuni sono stati perciò invitati ad individuare spazi alternativi e/o aggiuntivi alle attuali aule scolastiche al fine di garantire comunque lo svolgimento della didattica.
Nei vari incontri con la dirigenza scolastica dell'istituto comprensivo G. Mariti il Comune ha recepito le preoccupazioni delle famiglie e dei lavoratori del mondo della scuola e con queste l'esigenza di trovare "potenziali stanze aggiuntive" idonee ad accogliere gli studenti rispettando il necessario distanziamento. L'edificio che ospita il Teatro è stato individuato, giocoforza, come una possibile (e praticamente l'unica) soluzione a questo problema, visti gli ampi spazi presenti e la possibilità di ospitare i nostri ragazzi nel rispetto delle prescrizioni Covid-19. Alla luce della naturale scadenza della gestione del Teatro e a fronte dei bisogni scolastici descritti, l'amministrazione ha deciso, temporaneamente, di lasciare nella propria disponibilità la struttura, riservandosi e augurandosi comunque di predisporre quanto prima una gara aperta, una volta più chiaro il quadro della situazione.
Pertanto la scelta è stata quella di favorire l'interesse collettivo dando priorità ad un'emergenza che è e sarà sulla scrivania di tutti i sindaci italiani (e non solo), a partire dal mese di settembre. Resta ferma la volontà dell'attuale amministrazione di non rinunciare alla promozione della cultura e alla spettacolazione teatrale, alla luce anche del passato impegno e delle ingenti risorse destinate alla ristrutturazione del Teatro, quale punto di riferimento per la nostra comunità.
L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
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