Prot. n. PI07/12
La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pisa, con D.G.C. n. 40/12, ha approvato il Bando per la concessione di contributi volti a sostenere gli investimenti e l’avvio di nuove imprese nella provincia di Pisa – anno 2012.
Beneficiari
Possono beneficiare dell’intervento camerale tutte le imprese che, al momento della presentazione della domanda di contributo, risultino:
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in possesso dei requisiti di PMI come definiti dalla raccomandazione della CE 2003/361/CE e dal D.M. 18/04/2005, secondo i dati ricavabili dall’ultimo esercizio contabile approvato. A tale scopo è definita impresa di piccola o media dimensione, quella che possiede contemporaneamente le seguenti caratteristiche:
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ha meno di 250 occupati e
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ha un fatturato annuo (voce A1 del conto economico) non superiore a 50 milioni di euro,
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oppure un totale di bilancio annuo (totale attivo patrimoniale) non superiore a 43 milioni di euro;
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conserva l’appartenenza a tale classificazione, applicando le regole previste dalla normativa sopra citata, indipendentemente dall’essere autonoma, associata o collegata.
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I requisiti sub i) e ii) sono cumulativi, nel senso che entrambi devono sussistere. Per la verifica della sussistenza dei suddetti requisiti si applicano le regole contenute nel D.M. 18 aprile 2005, indicato al precedente punto a).
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iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Pisa ed aventi la sede o unità locale oggetto dell’investimento nella Provincia di Pisa.
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Ulteriori requisiti sono dettagliatamente specificati nel Bando.
Si specifica che sono ammissibili le PMI operanti in qualsiasi settore economico ad eccezione di quelli espressamente esclusi dall’applicazione dei Reg. UE 1998/06 e 1535/07
Ciascuna impresa può inviare una sola richiesta.
Iniziative ammissibili
Le iniziative agevolabili sono relative a programmi di investimento che presentano le seguenti caratteristiche:
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Programmi coerenti con l’attività svolta dall’impresa;
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Programmi da realizzarsi mediante acquisto diretto da parte dell’impresa o acquisizione in leasing di beni ammissibili. In caso di leasing dovrà essere prodotto in fase di rendicontazione il contratto di leasing e copia conforme della fattura di acquisto da parte della società di leasing. Non è ammesso il lease back;
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Programmi avviati successivamente al 01.01.2012. Per avvio dell’investimento si intende la data di fatturazione del bene (nel caso di acconti vale la data del primo acconto) o di consegna del bene se antecedente;
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Programmi pari almeno a 5.000 euro. Non saranno ritenute ammissibili richieste che presentino investimenti ammissibili inferiori al minimo indicato di 5.000 euro;
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Programmi che prevedano l’acquisto o l’acquisizione di beni di nuova fabbricazione. In caso di ritiro dell’usato il valore del ritiro sarà decurtato dalla spesa ammissibile a contributo.
Non sono ammissibili i rilevamenti di attività già esistenti.
Non sono ammessi a contributo i beni sui quali sia stato già ottenuto nel 2011 il contributo della Camera di Commercio di Pisa previsto dal “Bando per la concessione di contributi volti a sostenere gli investimenti e l’avvio di nuove imprese nella Provincia di Pisa”.
Contributi
L’intervento della Camera di Commercio consiste in un contributo a fondo perduto nella misura pari al 10% delle spese ammissibili.
È prevista una maggiorazione del 5% sulle percentuali di cui sopra in caso di imprese femminili o giovanili.
Il contributo concesso non potrà, in ogni caso, superare l’importo di € 10.000,00 per ogni singola impresa. Nel caso di avvio di nuove imprese il massimale è elevato a € 15.000,00; a tal fine si considerano nuove le imprese che alla data di presentazione della domanda risultino iscritte al R.I. inattive, oppure attive da meno di 6 mesi.
Il contributo è concesso in regime “de minimis” ai sensi dei Reg. CE n. 1998/06 e n. 1535/07.
Procedure e termini
Le richieste di contributo (allegato 1) devono essere trasmesse alla Camera di Commercio di Pisa a partire dal 30/04/2012 fino al 29/06/2012, salvo chiusura anticipata del Bando per esaurimento risorse.
Le domande dovranno essere spedite esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno in busta chiusa o inviate a mezzo PEC dell’impresa richiedente a assefi@legalmail.it.
Le domande non possono essere consegnate a mano.